Arco, le Guide Alpine fanno il punto sul futuro della professione
ARCO (Trento) – Attività in montagna, dallo sci all’alpinismo, con un occhio alla sicurezza e all’autosoccorso. Sarà un appuntamento di grande attualità e di rilievo per il futuro delle Guide Alpine italiane quello che si terrà i prossimi 27-28 ottobre 2014 ad Arco di Trento. Il Collegio Nazionale ha infatti voluto che il tradizionale Aggiornamento Guide Alpine Istruttori diventasse quest’anno un momento di confronto e di apertura, con la partecipazione di rappresentanti del Cai, dell’Uiagm (associazione internazionale delle guide alpine) e del mondo dello sci, nonchè occasione per presentare i nuovi contenuti del sito web che le Guide hanno lanciato qualche mese fa allo scopo di diffondere le preziose conoscenze tecniche, didattiche e metodologiche sviluppate nei decenni all’interno della loro professione.
Ad Arco si terranno due giorni di convegno, inaugurati lunedì mattina dal Presidente delle guide alpine italiane Cesare Cesa Bianchi. In programma diversi momenti di confronto tecnico e didattico in materia di alpinismo, scialpinismo, arrampicata e ghiaccio, le principali discipline in cui si declina la professione di Guida Alpina.
“Avremo la possibilità di approfondire la struttura del sito e le novità tecniche più rilevanti nei quattro settori di attività in cui è stato diviso il lavoro: roccia, alta montagna-ghiaccio, scialpinismo, sicurezza, gestione, autosoccorso” ha detto Andrea Sarchi, Presidente della Commissione Tecnica Nazionale del Collegio Nazionale Guide Alpine, durante la conferenza stampa di presentazione dell’evento che si è tenuta questa mattina presso il Comune di Arco (TN).
“Sono fermamente convinto che la grande novità ed il valore aggiunto della operazione sul web consista nel fatto che questo patrimonio di conoscenza sarà a disposizione anche dei non addetti ai lavori – ha detto ancora Sarchi - del pubblico di frequentatori e di appassionati della montagna e di tutte le molteplici attività che in essa si possono praticare”.
“La città di Arco, patria degli sport all'aria aperta e ospite di numerosi convegni e ritrovi, è onorata di accogliere per la prima volta il corso di aggiornamento Guide Alpine e Istruttori del Collegio nazionale delle Guide Alpine Italiane - ha detto Marialuisa Tavernini, Assessore allo Sport del Comune di Arco -, un appuntamento di rilevante prestigio, particolarmente gradito per il ruolo prezioso che le Guide alpine svolgono in un territorio celebre in tutto il mondo per le falesie e più in generale per l'arrampicata sportiva, che il clima temperato consente di praticare quasi per tutto l'anno. Ciò che rende unico il nostro territorio agli occhi di migliaia di climbers, che ogni anno, provenienti da mezzo mondo, raggiungono la nostra città, è la possibilità di trovare un contesto paesaggistico e un ambiente naturale unici, con oltre 50 falesie di ogni grado di difficoltà e un climbing stadium tra i più avanzati. Ad Arco l'arrampicata vive di entrambe le sue anime: quella naturale in roccia e quella artificiale in palestra. Una situazione che è stata sostenuta dalla lungimirante politica di investimenti delle amministrazioni comunali, le quali fin dagli anni Ottanta hanno creduto nelle enormi potenzialità dello sport outdoor e dell'arrampicata sportiva. Lo sport ad Arco è turismo, quindi economia. Un dato significativo è il 50 per cento di presenze turistiche legate a una vacanza attiva, il che vuol dire importanti ricadute economiche e un indotto che abbraccia ricettività alberghiera, ristorazione, commercio. Intenzione dell'amministrazione comunale attuale, naturalmente, è continuare a valorizzare il binomio turismo-sport, e in questo assume un valore particolare la presenza delle Guide Alpine, in grado di qualificare ulteriormente la proposta del nostro territorio. Per questo esprimo a tutti i partecipanti al corso di aggiornamento il mio benvenuto e quello dell'amministrazione comunale, aggiungendo l'augurio di una proficua permanenza, che possa apprezzare al meglio l'ospitalità e le meraviglie della nostra città”.
Ricco e interessante anche il programma di contorno al convegno. Durante la due giorni sarà ospite il noto alpinista Fausto De Stefani che consegnerà un riconoscimento agli istruttori guide alpine che hanno cessato l’attività di formatori. Nel fine settimana che precede il convegno, le guide alpine sono invitate ad Arco con le loro famiglie per una serie di iniziative tra cui una divertente “Mini climbing marathon” di arrampicata a squadre divise per collegi regionali di appartenenza.
Al convegno prenderanno parte anche Manu Gaidet, guida alpina e freerider francese tre volte campione del mondo, Giacomo Bisconti direttore tecnico della Fisi Coscuma (Commissione Scuola e Maestri), la guida Paolo Caruso autore del noto testo “L’arte di Arrampicare”. Il Vicepresidente generale Vincenzo Torti del Cai e il Presidente del Collegio Nazionale dei Maestri di sci Luciano Magnani saranno presente il giorno 27 ottobre.