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** Le indicazioni contenute in questo sito sono il risultato della nostra raccolta di informazioni presso le autorità competenti italiane deputate a gestire le richieste di mobilità internazionale; se deisiderate/necessitate una risposta ufficiale rivolgetevi alle autorità competenti di seguito indicate.
** The indications contained in this website are the result of our collection of information from the competent Italian authorities in charge of handling international mobility requests; if you need/desire an official reply, please contact the competent authorities indicated below.
*** Procedure consentite/allowed procedures: vedi file allegato "Procedure ammesse"/see the attached file "Procedure ammesse"
Guide Alpine, Aspiranti Guida, Accompagnatori di Media Montagna e altri professionisti possono esercitare la loro attività in Italia in maniera stabile o temporanea.
A un professionista straniero per lavorare in Italia serve:
a) un’autorizzazione da parte di un'autorità competente (Dipartimento per lo Sport o Province autonome di Bolzano e di Trento per i territori di loro competenza)
b) l’iscrizione all’albo di un Collegio:
c) rispettare quanto previsto dalle leggi in materia di immigrazione, lavoro, tasse, ecc..
Le procedure previste per potere lavorare sono:
1) Richiesta EPC
2) Domanda di riconoscimento del titolo per esercizio stabile
3) Dichiarazione per esercizio temporaneo e occasionale
4) Richiesta di accesso parziale alla professione
La scelta della procedura da seguire dipende da:
- professione
- cittadinanza
- paese in cui si è ottenuto il diploma
Le procedure coinvolgono:
- il Dipartimento per lo Sport, che è la struttura pubblica che gestisce e autorizza tutte le richieste, è l’autorità competente per la gestione della mobilità internazionale in Italia
- il Collegio Nazionale Guide Alpine Italiane, che affianca il Dipartimento come organo tecnico consultivo, aiuta i professionisti nel gestire le richieste e li iscrive nella sezione “Professionisti stranieri” del proprio albo per l'esercizio temporaneo
- le Province autonome di Bolzano e Trento, per lavorare nei territori di loro competenza
- i Collegi Regionali/Provinciali, che iscrivono i professionisti al proprio albo per l’esercizio stabile
NOTA BENE
Attivatevi per tempo! in questo momento sono a volte necessari alcuni mesi per evadere le vostre richieste.
Se interessati a lavorare nelle province di Trento e Bolzano, verificare preventivamente quanto richiesto dalle autorità competenti.
Non è più richiesto il pagamento di 25 euro di diritti di segreteria al Co.Na.G.A.I. per l’iscrizione nel registro dei “Professionisti stranieri” per l’esercizio temporaneo della professione.
Per i professionisti con cittadinanza EU e titolo acquisto in UK prima della Brexit è possibile fare richiesta per esercizio temporaneo della professione.
Aspiranti guida e Accompagnatori di Media Montagna: verificate sempre i limiti di esercizio previsti dalle normative italiane.
COSA FARE PER GESTIRE LA PROPRIA DOMANDA/RICHIESTA?
A) Nel menu in alto a destra trovate, per ogni professione, la spiegazione dettagliata con indicata la procedura che si può seguire: in base alla vostra professione, scegliete la procedura secondo la vostra situazione e le vostre necessità.
B) In fondo a questa pagina, in allegato, trovate le indicazioni sulla documentazione richiesta per ogni procedura.
Il Co.Na.G.A.l. è a disposizione dei professionisti per aiutarli nelle procedure necessarie per lavorare correttamente in Italia. Per maggiori informazioni e supporto potete scrivere a [email protected].